Diagnosi

I sintomi di questa strana malattia sono purtroppo tanti e comuni a molte altre patologie; per questa ragione e perché viene ritenuta più rara di quanto non sia, spesso la diagnosi arriva in ritardo. State quindi all'erta!

1 - Riconoscere i sintomi!

L'atrofia delle ghiandole surrenali avviene lentamente. Per questa ragione il cane può avere sintomi sfumati e che si presentano saltuariamente.

Viene ritenuta una malattia autoimmune, forse anche su base ereditaria, ma la sua eziologia è complessa e non del tutto nota. I suoi sintomi più frequenti sono: scarso appetito, nausea, vomito, diarrea, perdita di peso, letargia e stanchezza, respiro irregolare, tremori, freddo eccessivo, dolori agli arti ed altri. Questi sintomi, riconducibili anche a molte altre malattie, possono presentarsi tutti, solo alcuni o anche singolarmente. Spesso ne sono colpiti cani che hanno subito un forte stress e probabilmente per questa ragione sembra più frequente nei cani provenienti da canili.

2- Agire rapidamente!

Se il tuo cane presenta qualcuno di questi sintomi o ti sembra che qualcosa non va, agisci in fretta: un cane con Addison non diagnosticato e non trattato può peggiorare molto rapidamente e la morte può sopraggiungere in poche ore in seguito alla cosiddetta Crisi Addisoniana.

Fai misurare gli elettroliti ed il cortisolo basale. Sono analisi economiche. Se uno o entrambi questi valori sono anormali chiedi al veterinario di fare un test ACTH, l'unico modo per avere la certezza che si tratti di Addison. 

3 - Fare una diagnosi completa!

  • Il test di stimolazione con l'ormone ACTH ci dirà inequivocabilmente se il cane ha il morbo di Addison.
  • Gli elettroliti ci preciseranno di quale tipo e ci diranno come se il cane è in equilibrio in quel momento.

Addison Tipico: le ghiandole surrenali non sono più in grado di produrre due ormoni: l'aldosterone e il cortisolo. Senza il primo gli elettroliti saranno sbilanciati, con Potassio troppo alto e Sodio troppo basso. Senza il secondo ci saranno altri scompensi importanti, soprattutto in caso di stress.

Addison Atipico: le ghiandole surrenali producono ancora l'aldosterone ma non producono più il cortisolo e gli elettroliti sono quindi bilanciati. Non devono assolutamente essere trattati come cani con Addison Tipico in quanto il loro potassio precipiterebbe con grave malessere del cane. A questi cani è necessario somministrare soltanto il cortisolo in piccole dosi sostitutive.  ATTENZIONE perché  una alta percentuale di cani con Addison Atipico diventeranno tipici, solitamente nei primi mesi post diagnosi. Questo consiglia di monitorare attentamente la situazione con analisi periodiche degli elettroliti ed attenta osservazione del cane per cogliere in tempo un eventuale transizione e poter somministrare i farmaci prima della crisi. NON SOLO, secondo il Prof. Fracassi il vero Addison Atipico (quello non transitorio) è estremamente raro e spesso viene scambiato per Addison Atipico un cane con basso livello di cortisolo e mancata risposta al test di stimolazione acth per tutt'altre ragioni (di solito somministrazione di cortisonici anche magari solo per uso topico nel mese precedente il test). Così facendo si condanna però il cane ad una indebita terapia a vita in quanto una volta somministrato a lungo il prednisolone non può più essere tolto. Per questo in caso gli elettroliti fossero bilanciati ci si dovrà sempre interrogare con grande attenzione sulla diagnosi. 

I cani con Addison secondario (dovuto a un problema all'ipotalamo o ipofisario) sono quasi sempre atipici e questo porta qualcuno, erroneamente, ad identificare atipicità con la forma secondaria di Addison. In realtà alcuni cani con Addison primario per meccanismi non chiari e che spesso vanno esaurendosi, continuano a produrre Aldosterone per anni. Questa forma secondo il prof. Fracassi è tuttavia molto rara. 

sito del Gruppo FB Il Morbo di Addison nel cane - consigli e confronti
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